La seconda stagione di EXHIBITION – La Grande Arte al cinema è partita col botto. Cosa ci spinge ad un tour culturale comodamente seduti in poltrona?
Cinema e pittura
In questo archivio è possibile trovare alcune recensioni o riflessioni su film che presentano peculiari connessioni con la pittura
Roberto Rossellini e Luigi XIV: raccontare una Storia
Al contrario di quanto si potrebbe pensare, La presa del potere da parte di Luigi XIV (1966) non si discosta affatto dalle istanze estetiche di quello che fu tra i fondatori del Neorealismo. Secondo Roberto Rossellini, che aveva in mente un ambizioso progetto enciclopedico e umanistico fondato sui nuovi orizzonti
Giordano Bruno: un uomo contro
Quando scelsi di vedere questo film, ero nel mio “periodo Gian Maria Volonté”. La maggior parte del mio passato, almeno fino ad una certa post-adolescenza, è segnata da figure di attori, musicisti, artisti e spesso colloco nel tempo determinati eventi grazie al ricordo di quella divisione in fasi («Ah sì,
Sabina Spielrein, la psicanalisi e la memoria: due visioni
Due volti di Edith Wharton al cinema
Piccolo intervallo di vita vissuta: l’opera di Edith Wharton (1862-1937), primo Premio Pulitzer di sesso femminile, ha sempre costituito una vaga attrazione per me. Ricordo quando vidi per la prima volta la trasposizione de L’età dell’innocenza di Martin Scorsese (1993). Durante la visione pensavo: bene, quando si concretizzerà questo rapporto
Dracula di Bram Stoker – L’umanità e il suo opposto (?)
Stage Beauty: il teatro della vita
La corte di Carlo II d’Inghilterra (1630-1685), figlio ed erede del sovrano decapitato per volere del popolo (ciò che fa dell’Inghilterra la prima nazione veramente rivoluzionaria), è stata più volte protagonista sul grande schermo, con un’acutizzazione del fenomeno in anni recenti. Controverso è l’esempio di The Libertine (2004), ritratto in
Vatel: Storia, convenzione sociale e pittura
M. Butterfly e il potere delle immagini
È facile trovare in molte fonti documentarie cinefile gli incredibili accadimenti di M. Butterfly (1993). Avverto subito chi non avesse visto il film che io stessa cadrò volontariamente nella diffusa pratica dello spoiling: la Butterfly del titolo è un uomo. Nulla di strano, direte voi, la cinematografia queer è più
Ferdinando e Carolina: il Settecento italiano alle soglie del 2000
Qualche sera fa, durante i Mercoledì del Cuore forlivesi, i fantastici Sud Folk (giunti dritti dritti dalla Puglia) hanno suonato per il pubblico la cosiddetta Tarantella del Gargano: una sonata d’amore che scioglierebbe gli indugi di qualsiasi pulzella, anche in epoca contemporanea. E pian piano mi è tornato in mente